CONSIGLIO D’AUTUNNO: CLAUDIO E I PIANI COTTURA INDUZIONE E GAS

Piani cottura Induzione GasZone cottura di due cucine Valcucine nella nostra esposizione: per la prima piano cottura a induzione Miele, per la seconda piano cottura a gas KitchenAid

L’autunno è la stagione del rientro a casa: cominciamo a godere del tempo trascorso in casa e del calore dei fornelli. Ecco, quindi, il tema della nostra rubrica stagionale: Claudio confronta i piani cottura a gas con quelli a induzione.

 

I vantaggi dell’induzione rispetto al gas

  • Velocità maggiore – la cottura è più veloce.
  • Consumo minore – consuma meno energia.
  • Semplicità di pulizia – la pulizia è più pratica: la superficie liscia del piano in vetro risulta più facile da pulire rispetto ad un fornello a gas in acciaio con i fuochi e le griglie.
  • Cottura fredda – la cottura non crea caldo nella stanza: il calore viene trasferito direttamente dal piano cottura alla pentola attraverso l’induzione.
  • Cottura omogenea – il calore è propagato in modo omogeneo verso la pentola. Con un piano cottura a gas, invece, l’intensità del calore dipende dalla fiamma, che non è ugualmente posizionata sotto la pentola.
  • Estetica minimale – il suo sparire sul piano di lavoro lo rende particolarmente adatto alle cucine moderne.

Valcucine New LogicaValcucine – Estetica essenziale del piano cottura a induzione Miele

  • Sicurezza – oltre a eliminare il pericolo legato all’utilizzo stesso del gas, esistono tutta una serie di altri dispositivi di sicurezza per il piano a induzione. Infatti: non potete accenderlo senza una pentola appoggiata sopra; se togliete una pentola dimenticandovi di spegnerlo si spegne da solo; con una combinazione di tasti potete bloccarlo e proteggervi dalle accensioni accidentali.
  • Possibilità di controllo della temperatura – c’è più scelta nella regolazione della temperatura (solitamente da 1 a 9 + la funzione power). Alcuni modelli hanno anche un’opzione di controllo della temperatura: Miele, per esempio, ha il sensore TempControl che permette di stabilire una temperatura fissa che rimane sempre costante (la scelta è tra tre livelli di arrostitura e uno per sobbollire). Infatti, anche se aggiungete qualcosa di più freddo, il piano – che misura la temperatura della padella o della pentola una volta al secondo – si preoccupa di adattare la potenza per continuare la cottura alla stessa temperatura.

 

I vantaggi del gas rispetto all’induzione

  • Prezzo minore – L’investimento iniziale è più basso: in media il prezzo di un piano cottura a gas è poco più della metà di quello di un piano equivalente a induzione.
  • Resistenza maggiore – il materiale è più resistente: il piano cottura in vetro dell’induzione è maggiormente soggetto a graffi ed è più delicato, soprattutto sui bordi.
  • Estetica variabile – esteticamente consente molteplici variazioni sul tema: esistono piani cottura a gas molto particolari che trovano naturale collocazione su cucine country o urban.

Loft SnaideroSnaidero – Cucina Loft, in stile urban, alla quale si abbina alla perfezione un piano cottura a gas

  • Non richiede “adattamenti” specifici – non richiede l’utilizzo di pentole ad hoc, il riadattamento delle ricette o l’aumento della potenza del contatore. Anche un piano a induzione è tranquillamente gestibile con una potenza domestica standard di 1,5 kW. Tuttavia se siete in più di uno in famiglia e pensate di fare spesso un utilizzo contemporaneo di diversi elettrodomestici è consigliabile un aumento.
  • Produzione di umidità minore – con la cottura fredda dell’induzione è più facile che si crei condensa a causa del contrasto tra aria fredda e pentola calda. È consigliabile, con un piano cottura a induzione, cucinare con il coperchio e accendere subito la cappa (quest’ultimo consiglio resta valido anche per il fornello a gas).
  • Tradizione – che sia la forza dell’abitudine o del calore primitivo che solo la fiamma può dare, per alcuni il fornello a gas è come il lavello a due buche: non riescono a pensare di rinunciarci.

 

Indubbiamente i vantaggi sono a favore dell’induzione. La scelta del piano cottura, però, dipende anche dalla struttura della vostra casa, dall’utilizzo che ne fate e dalle vostre priorità.



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