CONSIGLIO D’AUTUNNO: MARCO E I TESSUTI DEI DIVANI

Pianca - Divano Time Pianca – Divano Time

Il primo weekend di piogge, passato sopra i divani e sotto le coperte, ci pone di fronte al tema della rubrica stagionale: alcuni consigli di Marco per la scelta dei tessuti per il divano.

Quali sono gli aspetti da non trascurare?

L’età della famiglia

Una famiglia giovane ha necessità e stili di vita diversi da quelli di una famiglia matura. Quando ci sono figli piccoli è importante scegliere tessuti facilmente lavabili e che risentano poco – anche a livello di colorazione – delle continue sollecitazioni. I tessuti completamente sintetici sono da preferire perché, se lavati spesso, non si rovinano e non si stingono.

Se, invece, la casa ospita una famiglia adulta, si può optare per tessuti naturali, con spessore maggiore, che danno al divano un’immagine più importante, ma che per il lavaggio necessitano dell’intervento specializzato della tintoria.

Tessuti per famiglia giovane e per famiglia maturaDa sinistra a destra: alcuni campioni di tessuti “da battaglia” e alcuni campioni di tessuti più ricercati

La resistenza meccanica del tessuto

Esistono numerosi indici oggettivi e standardizzati che valutano la “bontà” di un tessuto. Uno dei più interessanti è quello attribuito con il metodo Martindale, che misura la resistenza all’abrasione e la tendenza a creare “pallini” (pilling). I campioni di tessuto sono sottoposti a successivi cicli di abrasione: un buon tessuto resiste almeno a 20.000 cicli.

Spesso il suo valore è controintuitivo: tessuti che sembrano più resistenti possono esserlo meno di quelli che appaiono come più delicati. È per questa ragione che è importante prestarvi attenzione.

Tessuti ordinati per resistenza all'abrasioneSei tessuti in ordine dal meno (20.000 cicli) al più resistente (>100.000 cicli)

Il tocco di colore

Il colore di un tessuto – anche se vivace – ha un effetto più ammorbidito di quello che avrebbe un mobile della stessa tinta. Con il divano si può osare un po’ senza che il risultato appaia pesante o eccessivo e tutto il salotto trae beneficio dal suo tono brioso.

Il piacere del tatto

Ultimo ma non ultimo, il tatto, insieme alla vista, è un senso fortemente coinvolto nelle decisioni di arredo. Non per tutti è ugualmente determinante, ma si inserisce quasi inconsciamente nel guidare la scelta di un mobile in legno o del piano della cucina. A maggior ragione, conduce nelle valutazioni sul tessuto del divano, con il quale si entra in un contatto più intimo, che avvolge e abbraccia.

Un divano è molto più accogliente se in armonia con le vostre esigenze e con la vostra sensibilità.



TORNA AL MAGAZINE